FAMIGLIA MARCUZZI


La famiglia del nonno Eugenio nel 1900

L’ inizio del ‘900 fu molto difficile per i Marcuzzi:

Eugenio, sposato e padre di quattro figli, fu richiamato alle armi a causa della prima guerra mondiale.

Nel 1916 la moglie Romana Mansutti di Laipacco (Tricesimo), mentre egli era lontano, morì di peritonite.

In seguito alla disfatta di Caporetto, i quattro piccoli, lasciati alla cura dei parenti, furono separati in varie località.

Solamente dopo la fine della guerra Eugenio poté riunire la sua famiglia.

Egli quindi prese in moglie Ambrogia Giampaoli (Buia), dalla quale ebbe due figlie.

Il ritorno alla normalità fu molto faticoso, in quanto gli austriaci durante l’ occupazione del Friuli avevano vuotato le stalle ed i campi erano stati trascurati per tutto il periodo della guerra.

Il figlio Giuseppe, intelligente e volonteroso, si diplomò ragioniere e quindi si iscrisse alla facoltà di Economia e Commercio alla Cà Foscari di Venezia.

A causa degli eventi della seconda guerra mondiale non completò gli studi; trovò impiego presso gli Uffici Finanziari di Brescia e di Udine, dove ebbe incarichi di responsabilità.

Le cinque sorelle si sposarono tutte in giovane età.

foto della “Gleseute”

foto della casa di Eugenio